In una paradisiaca isola del mare artico, vivono gli Angelion, creature celestiali e potenti, create dagli Dei dei quattro elementi. Gli angelion non possono avere contatti con gli esseri umani, ma uno di loro, Mical, convinto di poter abbattere questa distanza, trova il modo per avvicinarsi a Lavinia, la figlia del re. I due, incuranti delle conseguenze, decidono di sigillare le due specie, dando origine ad un figlio mezzosangue. Inaspettatamente però, vengono concepiti due gemelli, un maschio e una femmina. Per una serie di eventi, i due embrioni non vengono fatti nascere, ma lasciati in “sospeso”. Nel frattempo, a Silayan, crescono altri due bambini: Ismahel e Aken. Ismahel è un angelion, che Mical ha avuto con la sua precedente moglie, mentre Aken è il nipote del re, figlio del fratello di Lavinia, salvato e protetto dallo stesso Mical, poiché avrebbe dovuto essere lo scomodo erede al trono. Il bambino viene nascosto alla grotta di un alchimista e fatto credere suo figlio. Nel contempo, gli angelion e gli esseri umani, si scontrano i una sanguinosa lotta scatenando l’ira degli dei, che maledicono l’isola e decidono di tenere in vita soltanto il piccolo Ismahel. Rimasto solo, trova riparo anch’egli alla grotta dell’alchimista. Aken e Ismahel crescono insieme, con non poche difficoltà dovute alla loro diversa natura. Nonostante ciò, i due sono molto uniti, finché vent’anni dopo,  Ismahel scopre che gli embrioni dei suoi fratelli sono nascosti in una torre e sorvegliati da Lavinia, che nel frattempo, ha avuto una mutazione di personalità. Per far sì che possano nascere, Ismahel, scende a patti con Lavinia barattando la sua libertà. Vengono così alla luce Alvian e Nevia, due mezzosangue dotati degli stessi poteri degli angelion, ma con in più, la straordinaria capacità di leggere e gestire la mente altrui, oltre che la previsione del futuro. Nel frattempo, Aken, conosce Elise, una ragazza del villaggio, e i suoi cugini, Reygan e  Olesya. Viene quindi a sapere di essere l’erede al trono e cerca di liberare l’isola dalla maledizione, aiutato e ostacolato da Ismahel e i suoi fratelli.