Home » Recensione: La principessa e l’orso di Lucrezia Monti
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Il romance non è proprio il genere di lettura che prediligo, chi mi segue ormai lo sa. Ovvio, amo le storie d’amore, la passione, ma non quella narrata dai romance di oggi. Amo gli amori e le passioni dei classici o di quei romanzi in cui l’attrazione e i sentimenti non vengono così narrativamente palesati come nei romance, appunto, tanto di moda in questi ultimi anni (grazie, Cinquanta sfumature).
Eppure devo anche ammettere che mi sono trovata stranamente a mio agio fra le pagine de La principessa e l’orso di Lucrezia Monti (selfpublishing, pp. 212).
La storia d’amore tra Rebecca e Ber, seppur circondata dai cliché tipici del genere, la ragazza di città un po’ snob ma che in realtà snob non è e con alle spalle un difficile rapporto con i genitori, l’uomo tutto d’un pezzo, muscoloso e dispotico, dal carattere indurito da un grande dolore ma il cui cuore si scioglie come neve al sole davanti alla damigella in pericolo, viene narrata con grande semplicità, senza volgarità di sorta o “stranezze erotiche” e con una piacevole vena ironica. In pratica, ho vissuto questa lettura come un film, una tipica commedia romantica made in Usa.
L’autrice dimostra una buona abilità descrittiva e un altrettanto buona dimestichezza con le parole. I personaggi sono ben delineati e approfondita è la loro personalità e la loro psicologia; forse sono un po’ troppo riflessivi in alcuni punti, rallentando un po’, di conseguenza, il ritmo della storia.
Non ugualmente definito è il finale. Insomma, si capisce come andrà a finire (e non dico oltre per non rovinarvi il piacere della lettura), ma ho come avuto l’impressione che spiani solo la strada, indichi semplicemente la via ai due protagonisti, anziché dare loro un compimento effettivo. E la scelta non mi è dispiaciuta così tanto, perché da una parte lascia spazio al lettore per immaginare e interpretare liberamente e, dall’altra, permette all’autrice stessa di lasciarsi uno spiraglio aperto per un possibile sequel.

Cinzia Ceriani

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