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Buongiorno! Le novità di questa settimana

LA SUITE DI GIAVA

DI JAN BROKKEN

Genere: Narrativa

Costo: 17,50

pag. 256

Editore: Iperborea

È il 1935 quando Olga, poco più che ventenne, arriva in Indonesia, allora colonia olandese. Insieme al marito Han trascorre dieci anni tra Giava e Sulawesi e torna nei Paesi Bassi solo dopo la Seconda guerra mondiale, con due figli al seguito. Nel 1949 darà alla luce lo scrittore Jan Brokken. Gli anni della madre a Giava sono sempre rimasti avvolti nel silenzio, ma la storia torna a incuriosirlo quando, ormai adulto, un mattino di tarda estate rimane folgorato da una sonata per pianoforte ascoltata alla radio, I giardini di Buitenzorg, dalla Suite di Giava di Leopol’d Godovskij. Buitenzorg, oggi Bogor: la città in cui Olga ha vissuto, nei cui giardini ha passeggiato accompagnata dal fruscio delle palme. Chi era Olga prima di diventare sua madre? E chi era Godovskij? Grazie alle lettere ereditate dalla zia, Jan Brokken ricostruisce la storia intima di una donna curiosa e infaticabile, che ha imparato la lingua makassar e insegnato alle giavanesi a usare la macchina per cucire, ha conosciuto il dolore della perdita di un figlio ed è sopravvissuta alla prigionia in un campo giapponese. E accanto alla vita di Olga scopre quella di Godovskij, «anima baltica» che dalla Lituania viaggia per l’Europa e l’America impressionando con il suo talento di virtuoso del pianoforte, per poi innamorarsi dell’Indonesia. Nell’intrico di culture e fedi dell’arcipelago asiatico, tra i ritmi delle danze di Borobudur e i suoni del gamelan, Jan Brokken disvela le storie di scrittori e compositori, da Hella Haasse a Paul Seelig, che hanno guardato al mondo intorno a loro senza l’avidità predatoria del colonizzatore, ma con la curiosità e l’apertura del viaggiatore. Proprio come Olga.

REDEMPTOR

DI JORDAN IFUEKO

Genere: Fantasy

Costo: 19,00

Pagg: 444

Editore: Fazi

Tarisai ora siede sul trono dell’impero arit e, per la prima volta nella storia, si trova a dover coniugare il potere del Raggio con il ruolo del Redentore. Come da tradizione, l’imperatrice deve formare un concilio di undici persone legate a lei dal Raggio, ma non è facile trovare consiglieri fidati quando ogni giorno porta con sé una nuova minaccia. Inoltre il tempo stringe, perché soltanto quando la sua posizione sarà più salda Tarisai potrà prepararsi a discendere nel mondo degli Inferi e fermare una volta per tutte i terribili sacrifici richiesti dagli abiku. Determinata a portare a termine la sua missione, in un regno sempre più instabile, Tarisai si sente sola: i fratelli e le sorelle di concilio sono distanti, gli spiriti dei Redentori sacrificati in passato la tormentano chiedendo vendetta per i crimini commessi dall’impero, aumentano gli attentati alla sua vita e un attivista che si fa chiamare “il Coccodrillo” sobilla le classi sociali più basse. La giovane imperatrice è sottoposta a una pressione insopportabile e non sa più di chi fidarsi. Quale strada prenderà? Dovrà morire perché venga fatta giustizia? Ma, soprattutto, avrà qualcuno a cui chiedere aiuto nel momento del più estremo bisogno?

LA MECCANICA DEGLI SPIRITI

DI A.J. WEST

Genere: Gotico

Costo: 18,00

Pagg: 368

Editore: Neri Pozza

Belfast, 1914. Finita l’era vittoriana, Inghilterra e Irlanda sono scosse dai cambiamenti. L’inaffondabile Titanic è affondato ormai da due anni, e la morte che ha portato con sé ha alimentato la passione – diffusa specialmente nella classe media – per occultismo e spiritismo. Uomo di scienza ma tribolato da infiniti problemi economici, William Jackson Crawford fa parte proprio di quella stessa classe in ascesa. Ingegnere, professore al Municipal Technical Institute di Belfast, è certo che non appena terminerà di scrivere il suo nuovo libro il successo giungerà e, con quello, la fine dei problemi. A interrompere la sua tranquilla vita familiare, tuttavia, giunge la tragedia: la morte dell’unico figlio maschio spinge prima la moglie e poi William stesso nelle spire del circolo di Kathleen Goligher, giovane medium dagli straordinari poteri che impazza in città. Da uomo di scienza qual è, William non può mettere da parte lo scetticismo e la razionalità che accompagnano da sempre la sua esistenza, eppure non può neanche negare ciò che vede e sente: durante le seance, voci dall’oltretomba raccontano segreti mai svelati, riportando a galla traumi di un passato forse non così ben sepolto. Ben presto, dunque, la sua unica missione diventa provare la scientificità del soprannaturale: William Jackson Crawford diventerà l’ingegnere degli spiriti e il suo nome sarà ricordato per sempre. Quello che William non sa, però, è che sta per entrare in un gioco dove ingannati e ingannatori si scambiano continuamente di ruolo, fino a giungere a quella che potrebbe essere la fine… o forse solo un ultimo esperimento.

COME OGNI COSA IN QUESTO PAESE

DI COLUM McCANN

Genere: Narrativa

Costo: 16,00

Pagg: 128

Editore: Feltrinelli

Colum McCann scrive tre potenti racconti sulla forza mitica dell’Irlanda e dei suoi abitanti. Nella storia che dà il titolo al volume, Katie, un’adolescente di quindici anni, deve scegliere tra la fedeltà al padre cattolico e la gratitudine verso i soldati inglesi che hanno appena salvato la loro vecchia cavalla dalle acque del fiume in piena. Nelle parole e nei pensieri di Katie la natura è viva e sembra essere testimone dell’inesorabile sorte della cavalla che, come la mamma e il fratellino, e “come ogni cosa in questo paese”, deve morire. Nel secondo racconto – Legno – dopo l’ictus del padre, Sam, di dieci anni, e sua madre trascorrono alcune notti a lavorare nella segheria di famiglia per fabbricare quaranta aste ben levigate per le bandiere che sfileranno durante una marcia dei Protestanti. Ma dovranno stare attenti a non farsi udire per non insospettire il padre che vive immobilizzato a letto. In Sciopero della fame, il tredicenne Kevin viene portato dalla madre a Galway, per fuggire dalle proteste e dagli scontri che infiammano il Nord del paese. Si ritrova in un luogo che trova “stupido”, in cui tutto gli è estraneo, dove è solo e non ha amici, mentre suo zio, militante dell’IRA, sta facendo lo sciopero della fame in un carcere. Kevin si sente ai margini e decide di replicare l’esperienza di suo zio tracciando all’interno della roulotte in cui vive con la madre un perimetro equivalente alle mura di una cella, e gettando via il cibo di nascosto per qualche giorno: se non può riabbracciare lo zio, almeno può sentire sulla propria pelle quello che sta vivendo. Un incontro con una coppia di anziani lituani sembra accendere un puntino di luce nelle giornate buie di Kevin, ma solo fino alla notizia dello zio, quella definitiva.

L’UOMO CHE AMAVA I LIBRI

DI PATRICK DEWITT

Genere: Narrativa

Costo: 18,00

Pagg: 320

Editore: Neri Pozza

L’esistenza di Bob Comet, bibliotecario in pensione, scorre come un lungo fiume tranquillo: non ha amici, il suo telefono non squilla mai e se qualcuno bussa alla sua porta, di sicuro è per vendergli qualcosa. Da tempo Bob ha rinunciato all’idea di conoscere il prossimo, o di lasciarsi conoscere, e il suo unico modo di stare nel mondo è tramite la lettura: qualcosa di vivo, in costante movimento e perenne crescita. In quasi tutte le stanze della sua casa ci sono scaffali zeppi di volumi, nei corridoi ordinate torri di libri, ovunque romanzi ammassati. L’altro piccolo piacere che Bob si concede è camminare. Le sue lunghe passeggiate cominciano senza una meta precisa e non prevedono contatti umani. Fino al giorno in cui, entrando in un 7-Eleven, si imbatte in una donna dall’aria assente, ferma davanti alle porte di vetro dei frigoriferi. La donna è vestita come una bambina, ma da sotto il berretto le spunta una zazzera bianca e scarmigliata. Al collo ha un foglietto legato a una cordicella, con la scritta: Mi chiamo Chip, e vivo al centro anziani Gambellreed. Nel ricondurre la sperduta signora alla residenza per anziani, lo sguardo di Bob cade su un volantino in una bacheca: è un appello a fare volontariato presso quel centro. Un’occasione, per Bob, di sottrarsi all’ostinata solitudine di decenni. Ma anche, in modo del tutto inatteso, l’opportunità di riconciliarsi col suo passato e, forse, affrontare la feroce nostalgia per un amore perduto.

A ROMA SI MUORE DA SOLI

DI ENRICA ARAGONA

Genere: Giallo

Costo: 12,00

Pagg: 288

Editore: Newton Compton

Sulle tracce del killer che terrorizza la Capitale, la commissaria Nadia Montecorvo dovrà fare i conti con il proprio passato. Mancano pochi giorni a Natale, e la commissaria Nadia Montecorvo sta indagando su un caso molto delicato: davanti a una scuola elementare di Roma sono stati esplosi diversi colpi di pistola. A perdere la vita è una giovane donna, Emilia Colantonio; mentre Carlotta Lenzi, una bambina che stava andando a scuola insieme a suo padre, è rimasta gravemente ferita. Le indagini si concentrano subito sul passato di Emilia: l’assassino aveva un movente personale o la follia omicida si è scatenata a seguito di un diverbio per motivi di lavoro? Determinata a non escludere nessuna ipotesi, Nadia comincia a interrogare diversi sospettati. Ma dopo una visita in ospedale per sincerarsi delle condizioni della piccola Carlotta, i ricordi personali cominciano a sovrapporsi all’indagine in corso. In un caso in cui è vitale mantenere la lucidità e il sangue freddo, la commissaria Montecorvo dovrà riuscire a tenere a bada i suoi demoni interiori per trovare al più presto il colpevole.

DAMMI IL TUO CUORE

DI JOYCE CAROL OATES

Genere: Antologia DI RACCONTI

Costo: 20,00

Pagg: 348

Editore: La Nave di Teseo

Una ragazza, poco più che adolescente, si trova coinvolta, suo malgrado, in un ambiguo gioco con alcuni suoi coetanei maschi in un cottage isolato. Gli atteggiamenti dei ragazzi, a mano a mano che il gioco entra nel vivo, si fanno sempre più minacciosi e la ragazza avrà una sola possibilità per uscirne indenne: vincere cercando di superarli in astuzia. Un soldato appartenente all’esercito americano di ritorno dall’Iraq soffre di una gravissima forma di stress post-traumatico per ciò che ha vissuto in un paese ostile e lontano. Le terribili ferite, subite in battaglia, gli impediscono di provare emozioni in grado di farlo tornare alla vita di tutti i giorni, mettendo in pericolo se stesso ma, soprattutto, chi gli è vicino. Un uomo violento, possessivo ed estremamente geloso scopre che la moglie ha mentito sul suo matrimonio precedente. A distanza di anni il marito esige che la donna paghi un prezzo altissimo per il suo perdono. Con “Dammi il tuo cuore”, Joyce Carol Oates torna alla forma narrativa con cui continua a stupire e sorprendere. Dieci racconti potenti, febbrili e taglienti in cui i bambini sfuggono al controllo dei loro genitori, mogli e mariti si svegliano scoprendo di conoscersi a malapena, e passati torbidi e inquietanti si intromettono in futuri incerti e disperati, mostrandoci, ancora una volta, come gli avvenimenti più tragici e inquietanti molto spesso inizino proprio tra le mura domestiche e sempre a causa di quello che chiamiamo amore, anche quando, forse, non lo è.

DOVE I CANI ABBAIANO IN TRE LINGUE

DI IOANA PARVELESCU

Genere: Narrativa

Costo: 20,00

Pagg: 304

Editore: Voland

Brașov, Transilvania, anni ’60. La grande casa di via Majakovskij, con il suo cancello a forma di bocca e le finestre come due occhi, gloriosamente sopravvissuta a terremoti, guerre mondiali e bombardamenti, per la piccola Ana rappresenta un universo da esplorare, una miniera di storie e segreti di cui va alla scoperta con il fratello Matei e due cuginetti. Un romanzo sull’innocenza dell’infanzia e sulle sue trasformazioni che parla di passato e di famiglia, di oggetti, ricordi e testimonianze dove l’ingenuità comica e il candore della Ana bambina superano e sconfiggono la sottile malinconia della donna ormai adulta.

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