Home » La ragazza corvo di Erik Axl Sund

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Recensione

Leggere questo thriller è come rimanere invischiati nella colla. In tutti i sensi. Sia da un punto di vista di mera lettura che per la storia narrata. E più si cerca di districarsi più si rimane impantanati. Sabbie mobili. Una vicenda intricata, cupa e crudele, in cui non esiste pietà, non esiste rimorso. La redenzione è un qualcosa di lontano e dimenticato, un ricordo sbiadito che ha abbandonato per sempre i protagonisti della storia, il cui fulcro giunge da un ‘era beffarda che si crede ormai passata, ma che in realtà non lo è. Lo stile è semplice e asciutto, senza fronzoli, ma anche lento e prolisso, ci sono alcune parti , infatti, che si potrebbero benissimo saltare, perchè non servono alla vicenda. Rallentano e basta. Il romanzo scorre lento, molto lento, e non so se per una storia di questo genere sia un pregio o un difetto. Si fa persino fatica a capire, almeno fino agli ultimi capitoli, quando il ritrmo diventa, finalmente, più incisivo (in tutto però sono 752 pagine!), se sia il detective a non arrivarci o il colpevole ad essere troppo furbo e intelligente. E nonostante tutto è uno dei migliori thriller di estrazione Nord europea che abbia letto fin’ora. In ogni caso, un libro che merita ma, per la storia e le immagini che rimanda, è consigliato ad un pubblico non impressionabile.

 

Trama

Stoccolma: in un parco cittadino la polizia scopre il cadavere di un giovane straniero. Il commissario di polizia Jeanette Kihlberg conduce le indagini, dando la caccia a un misterioso quanto efferato omicida e lottando contro le resistenze interne alla polizia stessa, restia a impiegare le proprie forze per cercare l’assassino di un immigrato sconosciuto. Ma con la scoperta di altri due corpi barbaramente uccisi, Jeanette capisce di trovarsi di fronte a un serial killer e si rivolge alla psichiatra e profi ler Sofi a Zetterlund, con cui lavora giorno e notte incrociando con lei non solo la vita professionale ma anche quella personale. E a mano a mano che procedono nelle indagini, appare chiaro che la catena di omicidi è solo la manifestazione più evidente e raccapricciante di un disegno criminoso e diabolico che coinvolge settori insospettabili della società svedese. «La ragazza corvo» è uno psicothriller adrenalinico, intenso e avvolgente, che mette a nudo il male radicale e l’altrettanto radicale bisogno di vendetta che può covare in ogni essere umano.

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