Home » Ultime novità in uscita a giugno

Buongiorno! Il tempo della pausa estiva si avvicina sempre di più, le novità interessanti sugli scaffali iniziano a diminuire, ma solo in quantità.

UNA QUESTIONE DI FAMIGLIA

DI CHRIS OFFUTT

Genere: Noir

Costo: 18,00

pag. 253

Editore: Minimum Fax

Mick Hardin è tornato da poco a casa in licenza, convalescente dopo essere rimasto ferito a una gamba per l’esplosione di un ordigno, quando al centro della sua cittadina viene trovato un corpo senza vita. Il cadavere appartiene a Barney Kissick, che si guadagnava da vivere spacciando eroina, e la polizia liquida rapidamente il delitto come un regolamento di conti tra criminali. Ma quando la madre di Barney, una donna dura e indipendente che sembra scolpita nella pietra, gli chiede di indagare, Mick si rende conto quasi immediatamente che dietro l’omicidio si nascondono ragioni ben più complesse. L’indagine lo assorbe e lo porta ben presto a trascurare le questioni personali per gettarsi a corpo morto in un ginepraio, mettendo a rischio la sua stessa vita. Incentrato sui grandi temi della perdita, del dolore, della vendetta, delle sorprese che si nascondono sotto la superficie della vita quotidiana, Una questione di famiglia è un noir dalla forza dirompente, che conferma Offutt come una delle voci più potenti sulla scena letteraria degli Stati Uniti.

VERA GIOIA E’ VESTITA DI DOLORE

DI ANNA MARIA ORTESE

Genere: Raccolta epistolare

Costo: 14,00

Pagg: 160

Editore: Adelphi

Nel maggio del 1940, Anna Maria Ortese incontra a Bologna Marta Maria Pezzoli, giovane studentessa universitaria che gli amici chiamano Mattia. Nasce fra loro un’intesa, un’intimità che, come precisa la Ortese, è tenerezza di sorelle: «Ti sono così grata di essermi vicina in questo tempo difficile – sola sorella». Una tenerezza tanto più intensa in quanto fondata sulla dissimmetria: Mattia è malinconica, sollecita, assidua, percettiva, Anna Maria mutevole, tempestosa, non di rado silente, caparbiamente intenta a coltivare la sofferenza, sua «vera patria», a trasformarla in conoscenza, a trasfonderla in un lavoro che pure reca con sé dubbio e tormento: «Non ho sete che di gioia, di luce, d’amore. E tutto questo non c’è, fra le carte. Scrivere, è uguale al canto raccolto e disperato del mare, nelle insenature segrete. È il rifugio triste, non è la vita. Vorrei essere dove voi tutti siete» – ma capace anche di trasmettere all’amica la sua irrequietezza visionaria, in lettere di fiammeggiante bellezza. A cura di Monica Farnetti. Con una Nota di Stefano Pezzoli.

DELITTO IMPUNITO

DI GEORGES SIMENON

Genere: Giallo

Costo: 18,00

Pagg: 184

Editore: Adelphi

«Lo ucciderò». Non pensa ad altro Élie, da quando, nella pensione della signora Lange che è ormai diventata il suo rifugio e la sua tana, è arrivato Michel. Ventidue anni, capelli scuri e lisci, gli occhi di un nero profondo, la carnagione olivastra, Michel è il rampollo di un’agiata famiglia romena, ha la stanza migliore, viene nutrito e coccolato, e tutte le sere raggiunge nei bar di Liegi un gruppo di connazionali. Élie invece ha una zazzera rossiccia e crespa, labbra carnose e occhi sporgenti che lo fanno assomigliare a un rospo; sbarcato tre anni prima dalla natìa Vilnius per preparare un dottorato in matematica, occupa una stanza che non può permettersi di riscaldare, mangia pochissimo, esce di rado, non ha amici. Per Michel, convinto com’è che tutti debbano amarlo, non è stato difficile sedurre la figlia della signora Lange, quella Louise nella cui schiva presenza Élie ha sempre trovato «un che di dolce, di rasserenante». E lui, Élie, se n’è accorto, perché una sera li ha visti baciarsi – e perché li guarda, ogni pomeriggio, dal buco della serratura, inorridito e affascinato al tempo stesso. Sì, deve fare giustizia Élie, deve eliminare quell’intruso che è venuto a sconvolgere il suo quieto universo. Quell’uomo «felice in tutto e per tutto, sempre e comunque, in ogni momento della giornata». E lo farà – o almeno crederà di averlo fatto. Ma, ventisei anni dopo, in un paesino minerario dell’Arizona, se lo ritroverà davanti…

FATICHE D’AMORE PERDUTE

DI GRAZIA CHERCHI

Genere: Narrativa

Costo: 14,00

Pagg: 158

Editore: Minimum Fax

È ancora possibile battersi insieme per qualcosa, magari per l’ultima volta, e avere uno straccio di speranza? E se sì, per che cosa? Grazia, la narratrice autobiografica di questo romanzo, si fa prestare per un weekend una casa di campagna per sottoporre queste domande a nove suoi vecchi amici. Non si vedono da venticinque anni, dai tempi del Sessantotto. Grazia chiede a ognuno di raccontare gli amori, il lavoro, i successi e gli errori delle loro vite. Con una leggerezza piena di argute e divertite osservazioni, che spesso diventano lapidari aforismi, va così in scena il bilancio di una generazione, delle sue battaglie, la lunga catena dei fallimenti storici, culturali, politici della sinistra italiana. Pubblicato la prima volta nel 1993, pochi mesi prima della discesa in campo di Silvio Berlusconi, Fatiche d’amore perdute è un rendiconto testamentario della fine del secolo, da leggere per poter dire, alla fine, senza rimpianti e quasi con un senso di liberazione, che «adesso il passato è veramente passato».

OMICIDIO DI UNO SCRITTORE DI GIALLI

DI E.C.R. LORAC

Genere: Giallo

Costo: 16,90

Pagg: 240

Editore: Vallardi

Eleanor Clarke, segretaria del celebre scrittore Vivian Lestrange, informa la polizia che il suo datore di lavoro è svanito nel nulla. Ma nessuno, a parte la segretaria e la governante, anch’essa scomparsa, sembra aver mai visto l’autore in carne e ossa. Toccherà agli ispettori Bond e Warner fare luce su un mistero apparentemente insolubile. Un giallo avvincente pieno di umorismo e false piste – pubblicato per la prima volta nel 1935 – in cui l’autrice prende in giro i suoi contemporanei, erroneamente convinti che lo pseudonimo di Lorac nascondesse un autore maschile.

UN TRENO PER MARRAKESH

DI DINAH JEFFERIES

Genere: Narrativa

Costo: 9,90

Pagg: 340

Editore: Newton Compton

Sul treno notturno che la porta verso Marrakesh, Vicky Baudin guarda assorta fuori dal finestrino. Ha lasciato la Francia con il cuore spezzato e spera che un viaggio sulle tracce del grande stilista Yves Saint Laurent possa farle ritrovare sé stessa. Per quanto faccia fatica ad ammetterlo, però, è un’altra la ragione che l’ha spinta fin lì. Vuole rintracciare la donna che decenni prima abbandonò suo padre: la nonna che non ha mai conosciuto. Clemence Petier vive in una kasbah tra le montagne dell’Atlante, dove custodisce gelosamente i segreti del suo passato. L’inaspettato arrivo di una nipote che neppure sapeva di avere è destinato a metterla di fronte a una nuova, difficile scelta: è disposta a rivelare la sua vera identità e ad affrontarne le conseguenze? In un Marocco ipnotico e ammaliante, meta di artisti e rockstar provenienti da tutto il mondo, Vicky dovrà usare tutta la sua determinazione per ottenere le risposte che cerca. E Clemence potrebbe rivelarsi l’unica persona in grado di aiutarla, quando tutto sembrerà perduto.

LA VALLE DEI FIORI

DI NIVIAQ KORNELIUSSEN

Genere: Narrativa

Costo: 18,50

Pagg: 298

Editore: Iperborea

Vive a Nuuk, la capitale della Groenlandia, è giovane e ribelle, ha una ragazza che la ama e un futuro che l’attende in Danimarca, dove sta per iniziare l’università. Eppure si sente troppo grossa, troppo scura, troppo diversa dai compagni di studio, e mentre tutti a casa credono che stia spiccando il volo verso la desiderata libertà, lei sprofonda in un disagio che in realtà ha sempre avvertito, un senso di inadeguatezza e vertiginosa solitudine, un bisogno bruciante di amore unito a una paura di deludere e di donarsi con cui finisce per far male agli altri quanto a se stessa. Un malessere che da bambina la portava a nascondersi sul Monte Corvo, nella tana di uno «spirito della montagna», e che prende il sopravvento quando un lutto la conduce nella natura maestosa della Groenlandia orientale, fino a una valle di fiori di plastica, piena di croci anonime e dimenticate. Così finiscono i tanti giovani inuit che ogni anno si tolgono la vita, nel silenzio del sistema e delle loro stesse famiglie – un tabù di cui nessuno vuole parlare. Inesorabile come una bomba a orologeria, “La Valle dei Fiori” racconta in presa diretta, attraverso la voce cruda, fresca, ironica, ma sempre più concitata e furente della protagonista, il tracollo psicofisico di una ragazza che sente il mondo chiudersi su di lei finché non riesce più a stare nel proprio corpo. Un racconto di una schiettezza feroce che si fa potente poesia, urgente e autentico quanto difficile da dimenticare, un romanzo che va dritto al cuore dell’odierno dibattito sull’identità dando voce ai groenlandesi del XXI secolo, cresciuti in una società di matrice coloniale e smarriti ai margini dell’Occidente globalizzato.

LA FESTA DI COMPLEANNO

DI LAURENT MAUVIGNIER

Genere: Thriller

Costo: 22,00

Pagg: 448

Editore: Feltrinelli

Campi, filari di alberi e strade provinciali, qualche fabbrica abbandonata e pugni di case abitate dai pochi agricoltori che decidono di non cedere alle sirene del posto in banca in città. In uno di questi borghi – due case, più una terza in vendita, e una stalla – abitano Patrice e Marion con la figlia Ida e, accanto, una pittrice parigina ritiratasi in campagna: Christine – aria eccentrica, capelli rosso fiamma e tutto l’anticonformismo d’ordinanza del parigino trasferito nella Francia profonda. In questo micromondo irrompe un bel giorno non soltanto un terzetto di personaggi inquietanti, ma il passato di Marion. È il giorno del suo compleanno e il marito e la figlia le organizzano una festa a sorpresa. Ma la festa non si farà, l’arrivo prima di Christophe, poi di Tartaglia e infine di Denis, manderà all’aria i programmi in un crescendo di tensione e di terrore degno, con il procedere della storia, di un ottimo thriller. Ci sarà sangue e ci saranno colpi di pistola e un finale forse aperto in cui tutti saranno un po’ colpevoli e un po’ vittime, ma senz’altro protagonisti di una specie di terribile catarsi.

L’IMMORTALE

DI CATHERYNNE M. VALENTE

Genere: Fantasy

Costo: 18,50

Pagg: 348

Editore: Fazi

È appena scesa la sera, a San Pietroburgo, quando un uomo affascinante bussa alla porta di Marja Morevna per chiederla in sposa. È Koščej l’Immortale, zar della Vita. Marja accetta di seguirlo attraverso le steppe della Russia. Nel paese incantato di Koščej, non troverà solo sfarzo, bellezza incontaminata e magia: dovrà superare tre ardue prove per dimostrare alla diffidente Baba Jaga di essere davvero la predestinata ad amare l’Immortale, e poi affrontare una violenta guerra contro il nemico eterno di Koščej, lo zar della Morte. Quando infine, ferita dall’amore e in cerca di tregua, Marja tornerà nella sua amata città, verrà travolta dall’atmosfera cupa dei terribili anni della seconda guerra mondiale. Da una San Pietroburgo stretta nella morsa dell’assedio fino alle gelide steppe dove si celano paesi fatati, la ragazza vivrà una storia d’amore senza eguali, in una terra di confine dove le leggende si confondono con la realtà e la magia antica si scontra con un famelico desiderio di conquista. Quest’incredibile avventura costringerà Marja a scendere a patti con il tormentato destino che la lega indissolubilmente a Koščej l’Immortale, sperimentando il potere del vero amore, il dolore delle perdite fatali, l’ebbrezza momentanea della felicità.

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