Home » E’ così che si uccide di Mirko Zilahy

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Autore: Mirko Zilahy
Genere: Thriller
Prezzo: € 16,40
Prezzo ebook: € 9,99
Data pubblicazione: gennaio 2015
400 pagine
Editore: Longanesi

Trama

La pioggia di fine estate è torrenziale, implacabile. Ma, soprattutto, lava via ogni traccia: ecco perché stavolta la scena del crimine è un enigma ancora più complesso. C’è però una cosa chiara: chiunque abbia ucciso la donna, l’ha fatto con la cura meticolosa di un chirurgo, usando i suoi affilati strumenti per mettere in scena una morte. Perché la morte è uno spettacolo. Lo sa bene, Enrico Mancini. Lui non è un commissario come gli altri. I suoi dolori, le sue fragilità, li sa nascondere perfettamente dietro il trench scolorito d’ordinanza. Ha studiato a Quantico, lui, specializzandosi in crimini seriali. È un duro. Se non fosse per quella inconfessata debolezza nel posare gli occhi sui poveri corpi vittima della cieca violenza altrui a cui non riesce più ad abituarsi. E quell’odore. L’odore dell’inferno, pensa ogni volta. L’odore del Male. Per questo, Enrico Mancini rifiuta il caso. Rifiuta l’idea stessa che a colpire sia un assassino seriale. Anche se il suo inconscio, dopo un solo omicidio, ne è certo. E l’inconscio di Mancini non sbaglia: è con il secondo omicidio che la città piomba nell’incubo. Messo alle strette, il commissario non può far altro che accettare il caso…

 

Mirko Zilahy

Mirko Zilahy è nato a Roma il 1° maggio 1974. Laureato in lingue e letterature straniere con una tesi su Dracula di Bram Stoker, ha conseguito un phd presso il dipartimento di italianistica del Trinity College di Dublino, dove ha insegnato lingua e letteratura italiana. È cultore di lingua e letteratura inglese presso l’Università per stranieri di Perugia e giornalista pubblicista. Ha pubblicato saggi su autori irlandesi, interventi su scrittori italiani contemporanei, è stato editor della narrativa straniera per Minimum Fax ed è traduttore letterario dall’inglese (ha tradotto il premio Pulitzer 2014 Il cardellino di Donna Tartt). Ha lavorato in libreria e in una paninoteca, per due anni ha avuto un pub, è un appassionato di letteratura irlandese. Pratica l’arte marziale cinese wing chun.

 

 


 

 

 

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