L’intervista di oggi è dedicata ad un autore di LiberoVolo e si tratta di un autore un po’ particolare, che anche per me è stata una scoperta. Lui, toscano di nascita e berlinese d’adozione, non ha scritto un romanzo, ma un manuale che, per chi ha davvero voglia di stare bene, indica la strada per raggiungere la realizzazione di se stessi e trarre il meglio anche dalle situazioni peggiori; lavorare su di sé per migliorare la propria vita e conseguire i propri personali obiettivi. Curiosi? Allora non perdetevi questa chiacchierata con Marco.
Buongiorno Marco e grazie del tempo che dedicherai a questa intervista e a LiberoVolo. Intanto, partiamo da te. Chi è Marco e cosa fa nella vita?
Grazie a te cara Cinzia che mi offri questa bellissima occasione. In breve, sono una persona con tre grandi passioni: la prima riguarda la medicina e la neurologia, la seconda è la crescita personale e la terza è la condivisione con altri di tutto quello che ritengo aiuti a creare un mondo migliore per le future generazioni. La prima mi portò nel 1987 a lasciare – dopo la laurea in Medicina a Pisa – Viareggio, in Toscana, il luogo in cui sono nato e ho passato molti anni di vita, per creare qualcosa di nuovo a Berlino. Attualmente lavoro con il mio home office nella capitale tedesca come responsabile di progetti medico-scientifici nel campo delle neuroscienze, per conto di una industria farmaceutica internazionale; la seconda passione mi ha motivato ad offrire in passato consulenza come CAREER & PERSONAL BRAND COACH a laureati italiani, per facilitare il loro inserimento nel mondo professionale in Germania. Questa seconda attività mi ha portato a fondare la CONSCIOUSNESS ACADEMY. Il team dei miei collaboratori della ACADEMY si prefigge lo scopo di fornire nozioni teoriche e pratiche per un’autorealizzazione personale e una crescita professionale sulla base delle attuali scoperte nel campo delle scienze neurologiche applicate alla self-leadership (NEUROLEADERSHIP). Ultimamente ho deciso di delegare la mia mansione di CEO della ACCADEMY ad una persona di fiducia, in maniera tale da potermi dedicare a pieno tempo alla mia attività medico-scientifica. La terza passione si manifesta in diversa maniera a seconda dei casi: nel ruolo di scrittore, come ho fatto con il libro che ho pubblicato di recente, oppure nel ruolo di key-note speaker, quando vengo invitato a tenere una relazione in occasione di eventi pubblici.
Il tuo manuale, Crea il migliore anno della tua vita, è quindi un po’ l’estensione su carta di ciò che è il tuo lavoro, sia in ambito medico – farmaceutico che come coach. Ce ne vuoi parlare?
Molto volentieri. Il libro Crea il migliore anno della tua vita nasce dalla mia personale osservazione, nel corso di molti anni, riguardo alla domanda: “Cosa differenzia la persona che è felice, che è in piena salute ed ha successo, in senso finanziario e sociale, da quella che vive grande parte della sua vita in maniera mediocre?” In fondo la sintesi è che questo dipende fondamentalmente da un 20%, relativo al nostro patrimonio genetico e da un 80% collegato ad altri quattro fattori, che sono: 1) la capacità di trasformarsi continuamente 2) l’avere intorno a te una comunità di persone positive, che ti sostengono nella realizzazione della tua (nuova) visione di vita 3) l`essere focalizzati giornalmente su quelle azioni, che hanno un effetto rinforzante positivo sul tuo progetto di vita e 4) dalla ripetizione. Nel corso degli ultimi trenta anni di vita a Berlino, ho conosciuto molte di queste persone, che considero “personalità vincenti”; in alcuni casi li ho intervistate, per capire il loro “codice di genialità” ed un giorno ho cominciato a prendere nota di tutto questo. Il libro nasce da quest’ analisi e dalle riflessioni che ne sono derivate. Nel mio libro accompagno il lettore in un viaggio guidato, attraverso dodici percorsi, ricco di esercizi ed esempi presi dalla mia vita personale e professionale, durante il quale apprenderà come liberarsi dagli ostacoli che si oppongono al cambiamento e contemporaneamente come acquisire strumenti pratici per lanciarsi con determinazione nelle nuove scelte, diventando architetto del suo destino e vincendo le sfide più difficili della sua vita; il tutto senza sforzo e senza entrare in conflitto con il mondo circostante. Al contrario, offrendo un contributo positivo alla famiglia, all’ ambiente lavorativo e alla società.
Che obiettivo si prefigge quindi il tuo scritto?
L’obiettivo di questo libro è principalmente quello di aiutare il lettore a (ri)scoprire i talenti nascosti, la vera personalità, la vera vocazione e la direzione da dare alla vita, aiutando ad avere successo, (re)inventando una nuova esistenza con maggiori risorse finanziarie, di tempo e relazioni positive. Per capire cosa ti piace fare, per stare bene e vivere, e realizzando il resto della tua vita. Ho concepito il libro, in una maniera particolare, che tiene conto anche delle migliori tecniche di apprendimento veloce ed efficace, presentando:
* dodici capitoli che permettono uno studio ed una applicazione giornaliera delle materie di apprendimento in maniera consecutiva: ogni nuovo capitolo accresce le competenze e conoscenze tratte dal capitolo precedente;
* risorse supplementari (in forma di domande di riflessione, weblinks, risorse web, ecc.) che permettono un apprendimento integrativo e multisensoriale.
A chi è rivolto?
Devo premettere, che questo è un libro “pericoloso” e non facile. Non è uno di quei libri che si legge la sera prima di andare a dormire, semplicemente perché ti invita a riflettere su punti cardinali della tua vita e a (ri)mettere in discussione molte di quelle che forse ritenevi essere delle verità irremovibili. Questo libro forse in parte ti “destabilizzerà”, ma questo effetto “distruttivo” è necessario per il processo creativo di ricostruzione, che ti vedrà risorgere come “una fenice dalle ceneri…
Quindi – my friend… se…
- Sei disposto a ricominciare una nuova vita?
- Vuoi lasciare qualcosa di prezioso a questo mondo…?
- … ma non riesci, nonostante gli sforzi, ad ottenere successo?
- Hai grandi ideali ma non sai ancora davvero come metterli in pratica in un business redditizio?
- Sei stanco di lavorare per un tozzo di pane?
- Sei alla ricerca di una via nuova all’estero, per ampliare lo spazio alla tua creatività o al tuo talento?
Allora ho scritto questo libro per te.
Agli scettici, a coloro che non credono nel modo di vivere spiegato e illustrato nel tuo manuale e nella tua esperienza di coach, cosa ti sentiresti di dire?
Ottima domanda che mi permette di commentare nella seguente maniera… Indipendentemente dai punti di vista, siamo tutti d’accordo che non solo abbiamo un’ unica vita, ma che la vita non è un diritto assoluto di ognuno di noi. In altre parole: oggi ci sei.. forse anche domani… dopodomani forse non ci sei piú. Affronto volutamente questo argomento che può sembrare tetro, per ricordarci che la vita è “un viaggio con un solo biglietto di andata”. Ognuno di noi ha il diritto di vivere la sua vita come vuole, dove e con chi vuole. Io ho preso la decisione trenta anni fa di lasciare l’ Italia, per vivere una vita che rispecchiasse le mie passioni ed ambizioni e mi permettesse di vivere felicemente, di gustare il mio viaggio su questo pianeta nella maniera migliore possibile, anche grazie ad una condizione psicofisica e finanziaria ottimale. Attraverso il mio libro il lettore scoprirà da una parte la mia matrice mentale, che mi guida come un compasso interiore, giorno per giorno. Dall’alltra troverà strategie e tools per manifestare la migliore versione di se stesso, a condizione che lo voglia veramente. Non voglio assolutamente imporre ad alcuno questo mio modo di pensare e/o di vivere. Lo porgo gentilmente ed in maniera umile, come un’occasione per riflettere, ad ogni lettore veramente interessato e disposto a migliorarsi giornalmente.
Nel tuo libro unisci competenze medico – psicologiche a influenze che sembrano quasi new age. Un accostamento all’apparenza un po’ in contrasto. Ce ne parli?
La vita… non è questa una sinfonia polifonica, con continue armonie e disarmonie? Prima di tutto i contrasti sono importanti per farci capire meglio/dare un valore diverso a “suoni” e situazioni che ci sembrano non allineate tra di loro. Poi tutto dipende dalla cornice mentale, a cui facciamo riferimento, quando analizziamo persone e fatti. Ad un fisico che studia il concetto di tempo-spazio, secondo una concezione newtoniana, sfuggirà forse la bellezza o forse negherà la teoria della relatività di Albert Einstein. Le influenze a cui accenni sono collegate a molte esperienze e letture, che mi accompagnano da anni e che definirei attinenti agli aspetti “metafisici – spirituali”, che fanno parte intrinseca della vita di tutti noi, ma che consideriamo ancora tali, perché si sottraggono ad una verifica prettamente scientifica. Il fatto che un fenomeno non si possa misurare con una strumentazione, non necessariamente significa che non esista. Io per esempio sono convinto che le persone possono comunicare in maniera telepatica e forse un giorno disporremo di dispositivi che ci permettono di capire le basi fisico-neurologiche alla base di questa comunicazione. Il primo punto che mi sta a cuore in questo contesto è che la “realtà” non è un qualche cosa, che esiste “al di fuori di noi” all´esterno, ma è il frutto dei nostri pensieri e delle nostre interazioni con il mondo. Per cui, se voglio trasformare la realtà in maniera “positiva”, a mio favore, devo prima di tutto occuparmi dei miei pensieri e forse imparare a generare giornalmente dei pensieri “positivi”, che a loro volta attirano persone e situazioni “positive” e così via… Il secondo punto è che dobbiamo giornalmente cercare di vincere la tentazione di rimanere nella nostra zona di comfort e dobbiamo progredire, idealmente sostituendo rituali di vita non più idonei alla nostra vita ad altri che ci permettono di imparare ed evolvere. Pongo l`accento su questa necessità che traggo da molti esempi che la natura ci porge: la flora e la fauna per sopravvivere si deve adeguare all’ ambiente in continuo mutamento. Questo dovrebbe accadere per un atto volitivo consapevole, che è nelle nostre mani. Io posso decidere la sera prima di andare a letto di consumare passivamente un programma di pessima qualità attraverso la televisione, che mi stordisce e mi fa addormentare o di leggere un libro, da cui imparo cose nuove e mi allarga gli orizzonti mentali.
Progetti per il futuro?
A breve termine avrei molto piacere poter interagire con i lettori del mio libro, per conoscere la loro reazione, se è stato utile, in cosa li ha aiutati nella vita….ecc. Anzi ne approfitto per dire che sarei molto felice ricevere posta elettronica in futuro da tutti colore, che sentano il bisogno di mettersi in contatto con me. Lo possono fare via email, utilizzando il formulario elettronico sul mio blog o via Facebook.
Per informazioni / contatti: giannecchinimarco@googlemail.com
Risorse web:
Blog: https://marcogiannecchini.blogspot.de/
Facebook: https://www.facebook.com/MarcoGiannecchiniOfficial/
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