Fra un paio di giorni si conclude la seconda decade del 2000 e, benché quest’anno sia riuscita a leggere più libri degli ultimi due anni, mi fermo a 68 libri (due sono attualmente in lettura e di certo non ce la farò a finirli entro domani sera), il bilancio non è male.
Durante l’anno ho incontrato tanti buoni libri che mi hanno appassionata, incantata, meravigliata, coinvolta e, a volte, regalato qualche brivido d’ansia; di contro, è vero anche che tra le mani mi sono capitati libri noiosi, che hanno deluso le mie aspettative, alcuni inconcludenti e che mi hanno suscitato addirittura nervoso nei confronti dei personaggi e che per questo non sono riuscita a concludere.
Ad ogni modo, le mie letture, come è di mia consuetudine, hanno spaziato molto, dai classici, che adoro, (Mary Shelley, Nabokov, Steinback, Charles Dickens, F. S. Fitzgerald, Henry James, Hamingway) ai fantasy e i romance; dalla narrativa (July Zeh, Alda Merini, Margaret Atwood, e Sabahatin Ali) al thriller e allo storico (Sara A. Denzil, Brenda Novak, Wulf Dorn, Vera Brittain). E ci è scappato anche qualche autore meno famoso ma altrettanto in gamba, come la milanese Lucrezia Monti.
In definitva, come scrivevo sopra, ho letto un totale di 68 libri, 9 in iù rispetto allo scorso anno, per un numero complessivo di 20.474 pagine lette, ovvero 2.937 pagine in più dello scorso anno. A onor del vero, però, a questo totale vanno sottratte circa 150 pagine, divise su tre libri che non ho portato a termine. Le case editrici che più ho letto sono state: Newton Compton, Fazi, Feltrinelli e Giunti, ma non ho dimenticato Einaudi, Minimum Fax, Mondadori, L’Orma editore, Bompiani e Garzanti, Elliot e Dea Palneta.
E dopo molti discernimenti, calcoli numerici, valutazioni e rimestamenti posso finalmente mostrarvi i miei The best of di quest’anno, i 5 migliori libri che ho letto. Non è stato facile scegliere, perché tanti sono stati i classici letti e, soprattutto, perché nessuno, se non un paio di libri, mi hanno colpito così tanto da facilitarmi il compito. Ovviamente di ognuno di questi libri trovate la recensione sul blog. La scelta quest’anno ha virato non tanto su trama o personaggi, ma sui sentimenti e sulle emozioni che questi volumi sono riusciti a trasmettermi: mi hanno fatto piangere, ridere a crepapelle, emozionare o arrabbiare.
A questo punto non mi resta altro che augurarvi buone letture e un felicissimo 2020.
MADONNA COL CAPPOTTO DI PELLICCIA
DI SABAHATIN ALI
LA LUNA E’ TRAMONTATA DI JOHN STEINBECK
GENERAZIONE PERDUTA DI VERA BRITTAIN
DUE CUORI IN AFFITTO DI FELICIA KINGSLEY
ZARINA DI ELLEN ALPSTEN
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